DISCUSSIONE FINALE DELLE ATTIVITA' DI LABORATORIO 2021
LABORATORI 2021 DEL MASTER GECA (GESTIONE E CONTROLLO DELL’AMBIENTE, MANAGEMENT EFFICIENTE DELLE RISORSE): DISCUSSIONE FINALE DELLE ATTIVITÀ
Si rinnova l’appuntamento con la presentazione dei lavori finali dei laboratori sviluppati dalle allieve e dagli allievi del Master Geca (Gestione e Controllo dell’ambiente, management efficiente delle risorse) dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna, che coincidono con la chiusura della fase di didattica. I laboratori sono stati svolti da team composti da allieve, allievi, docenti e manager aziendali su specifiche tematiche proposte dalle aziende coinvolte.
Di seguito i temi dei laboratori in ordine di agenda.
11.00 Apertura dei lavori e presentazione dei team.
11:15 Laboratorio 1: Indagine sugli impianti di Biodigestione dei rifiuti urbani e dei fanghi di depurazione e analisi dei sistema di recupero degli pneumatici fuori uso.
Studentesse e studenti partecipanti: Diana Bulf, Carlotta Logli, Francesca Moscariello, Luigi Pagano, Carlo Schettino.
Aziende partner: Cermec, Greentire, Itelyum.
Referenti aziendali: Roberto Bianca (Greentire) Alessio Ciacci, Maurizio Morelli (Cermec), Valentina Lucchini (Itelyum).
Tutor Scuola Superiore Sant’Anna: Paolo Ghezzi, Serena Carlesi, Marco Frey.
Sintesi degli obiettivi: Il laboratorio pone l'accento su due differenti ambiti di analisi inerenti al settore dei rifiuti: quello dei rifiuti organici e quello dei rifiuti speciali, in particolare sugli pneumatici fuori uso. L’analisi condotta sulla valorizzazione della frazione organica e dei fanghi da depurazione ha lo scopo di fotografare gli aspetti esistenti legati ad impianti di biodigestione per la produzione di biogas in Italia. L’indagine è stata effettuata su 64 impianti di biodigestione attraverso elaborazioni statistiche e costruzione di indicatori qualitativi e quantitativi, per una completa interpretazione dei dati ISPRA. Per gli pneumatici fuori uso, lo studio è stato predisposto al fine di identificare le criticità nella gestione del recupero degli pneumatici fuori uso, attraverso la somministrazione di questionari ai differenti attori della filiera: il progetto si inserisce nel filone cosiddetto “pacchetto dell’Economia Circolare (Dir UE 849-850-851-852/2018)” e nelle Direttive di ultima emanazione Ministeriale, volte alla modifica delle quantità di recupero di materia da PFU allo scopo di mitigazione dell’impatto ambientale.
11.55 Laboratorio 2: La città circolare: una proposta di linee guida.
Studentesse e studenti partecipanti: Benedetta Bellini, Federica Carofiglio, Flavia Cervelli, Silvia Garlatti, Davide Monaco.
Aziende partner: Alia.
Referenti aziendali: Alessia Scappini, Silvana Rizzo.
Tutor Scuola Superiore Sant’Anna: Filippo Corsini, Tiberio Daddi, Marco Frey.
Sintesi degli obiettivi: Obiettivo del laboratorio è arrivare alla definizione di linee guida per la Città Circolare quale strumento di supporto per quei contesti urbani che ambiscono a intraprendere la transizione verso un nuovo paradigma di sviluppo urbano nell’ottica dell’economia circolare. Tale percorso prevede l’implementazione di un modello nato dalla collaborazione con le studentesse e gli studenti dell’Università di Ginevra nell’ambito del progetto universitario “Circular Cities” svolto da marzo a giugno 2021. Per comprendere il grado di conoscenza e applicazione di tale concetto è stato elaborato un questionario somministrato a diversi soggetti. L’indagine ha consentito di esplorare il ruolo che diversi attori, quali pubbliche amministrazioni, cittadini, imprese e società di pubblico servizio, possono avere nel percorso verso la circolarità.
12:35 Laboratorio 3: Soluzioni innovative per la riduzione dell’impatto ambientale negli imballaggi dei profumi
Studentesse e studenti partecipanti: Valeria Beccari, Michele Chiaravalli, Nicola Guazzelli, Umberto Milea, Martina Panerati.
Aziende partner: Bulgari, Revet.
Referenti aziendali: Eleonora Rizzuto, Vincenzo Santagada, Olivier Gaugey, Valentina Villani, Stephanie Pistilli, Andreea Rusu (Bulgari) Diego Barsotti, Laura Bartolommei (Revet).
Tutor Scuola Superiore Sant’Anna: Fabio Iraldo, Francesco Testa, Samuele Varelli, Elena Baldereschi.
Sintesi degli obiettivi: Il lavoro è stato sviluppato a partire dal brief di Bulgari divisione profumi che ha espresso principalmente due necessità: 1) Conoscere l’impatto ambientale, attraverso l’analisi di Life Cycle Assessment, che può avere la pellicola attualmente in uso per rivestire i profumi del brand, al fine di proteggere e rafforzare l’aspetto regalo di prestigio degli stessi, e compararla con le diverse alternative testate dall’azienda solo al livello industriale. 2) Individuare materiali sostitutivi con un impatto ambientale minore, che possano anche garantire le stesse performance estetiche e funzionali del rivestimento attuale in uso durante il trasporto, sul punto di vendita e al livello industriale.
Il laboratorio si è posto un triplice obiettivo: lo studio del contesto normativo a livello globale relativamente all’utilizzo delle plastiche al fine di individuare trend, applicazioni normative ed eventuali restrizioni; la valutazione dell’impatto ambientale di film plastici oggetto di interesse da parte di Bulgari; l’analisi tecnica è stata realizzata confrontando l’impatto ambientale delle rispettive proposte di film plastico PP/PVDC (32 micron, 42 micron) e acetato cellulosa (30 micron) ; una analisi di materiali alternativi proposti da Revet e scouting a livello industriale di materiali alternativi e neo-materiali.
13.15 Laboratorio 4: Waste Travel 2.0: una community per la transizione ecologica.
Studentesse e studenti partecipanti: Valeria Belvedere, Lavinia Branca, Dario D’Angelo, Francesco Parisi, Tatiana Tedeschi.
Aziende partner: Ancitel E&A.
Referenti aziendali: Giuseppe Rinaldi, Valentina Cugno.
Tutor Scuola Superiore Sant’Anna: Francesco Rizzi, Eleonora Annunziata, Fabio Iannone, Natalia Gusmerotti.
Sintesi degli obiettivi: Il laboratorio ha innovato e potenziato una preesistente piattaforma e-learning, rivolta alle scuole di primo e secondo grado sui temi della gestione dei rifiuti. L'upgrading di questo strumento digitale e innovativo e la definizione del suo modello di business sono il risultato combinato di un'analisi di mercato, di interviste agli sviluppatori della piattaforma e di una indagine attraverso un questionario con i potenziali fruitori associato alla volontà di supportare la didattica, diffondere e promuovere i temi della sostenibilità, di economia circolare e della valorizzazione dei rifiuti. Inoltre, tale piattaforma vuole essere il punto di partenza per la creazione di una vera e propria community, in cui le nuove generazioni di futuri consumatori saranno consapevoli e circolari in quest'era di transizione ecologica.
13.55 Chiusura dei lavori